Controllo totale delle masse: tutti microchippati alla nascita entro 10 anni.
Dopo aver fatto le prove tecniche con i nostri animali domestici, sono pronti per il salto di Qualità.
Gli increduli avranno un’altra decina di anni per dire che si tratta di
una bufala e che noi siamo complottisti, paranoici e visionari. Poi,
quando verranno microchippati i loro figli, cambieranno il preamobolo e
diranno qualcosa tipo: “Ma che male c’è, lo fanno per la salute dei
nostri bambini, siete i soliti complottisti, paranoici e visionari”.
Veniamo ai fatti: Leslie Saxon, capo della divisione di cardiologia della
University of Southern California,
in una conferenza organizzata dall’Institute of Electrical and
Electronic Engineers, ha detto che entro dieci anni i neonati
riceveranno un tatuaggio contenente un microchip in grado di monitorare
tutti i parametri vitali.
I dati potranno essere trasmessi direttamente allo smartphone dei
genitori e dei pediatri per monitorare la salute dei bimbi in tempo
reale [Fonte: Il Secolo XIX]. Avevamo già parlato di una proposta simile
nel lontano 2012 (leggi qui) ma ora sembra che la proposta sia
diventata ufficialmente una tappa del progetto mondialista di controllo
totale delle masse.
Ovviamente, se ci fosse bisogno di specificarlo, all'élite che
finanzia queste iniziative non importa nulla della nostra salute.
Occorre fare attenzione altrimenti, attraverso la propaganda,
cominceranno a farci desiderare l’idea di avere un microchip
sottocutaneo. Non vogliono imporcelo con la forza, vogliono fare in modo
che siano i cittadini stessi a chiederlo, dopo averci convinti che se
non impianti un chip a tuo figlio, che genitore sei?