Stati Uniti d'Europa: ecco il piano degli eurocrati per creare il Superstato Europeo. Su quali fattori puntano? E quali effetti avrà sui cittadini?
Su WallStreet Italia ho letto un articolo che parla dei processi già in atto che dovrebbero portare alla creazione degli Stati Uniti d'Europa da parte degli eurocrati che vogliono trasferire i poteri dai singoli stati alla Ue. Tra i principali fattori ci sono l'abolizione della sovranità economica nazionale, abolizione delle valute nazionali, creazione di un esercito comune, creazione di una politica interna comune, creazione di una unione bancaria e del Ministero dell’Economia Europeo, abolizione delle monarchie nazionali, caduta del Vaticano e nascita di un sentimento europeista.
Il Vaticano è un potere che non può esistere nei futuri Stati Uniti d’Europea, perché è un potere religioso che influenza milioni di Europei e inoltre non esita a fare dell’ingerenza politica e a contrastare eventuali proposte di legge che non condivide: un potere indipendente di questa importanza deve essere eliminato.
La pace è minacciata “particolarmente ora che Satana vuole la guerra e l’odio” (25.09.01) e “l’inquietudine ha cominciato a regnare nei cuori e l’odio regna nel mondo” (25.11.01) che è un mondo di “gente piena di odio e senza pace” (25.02.95) e che “vive in mezzo a forti tensioni e cammina sull’orlo di una catastrofe” (15.02.83)
MA GESU' A GIA' VINTO.
Fu sulla Croce che Gesù sconfisse definitivamente il
Diavolo, dove una volta per sempre fu esautorato del suo potere
infernale (Giov. 16:11; 12:31). Come egli aveva fatto con tutti gli
altri, Satana tentò di assoggettare Cristo al suo dominio: prima nella
tentazione del deserto, poi continuamente fino alla Sua condanna a
morte. Dietro ad ogni opposizione a Gesù si trovava Satana (potenza
personale del male e dell'odio). Come con Giobbe, egli voleva provare
che anche Cristo era come tutti gli altri; ma si è ingannato. Alleluja!
Ha potuto metterLo a morte, con l'aiuto degli uomini malvagi, ma non ha
potuto trattenerLo sotto i vincoli della morte (Giov. 14:30). Contro
Cristo si è spezzato il suo potere; proprio su quella rozza Croce dove
sembrava trionfare nell'eliminare il Cristo, suo avversario più
pericoloso, là ebbe inizio il principio della sua fine. È stato colpito
in un punto vitale, la testa, e ciò che ancora non s'è avverato
totalmente, sta avverandosi ora nella liberazione dei peccatori, ed in
appresso s'avvererà alla venuta di Cristo. Satana va irrimediabilmente
incontro alla sconfitta finale, ma come re detronizzato egli può ancora
operare molto male. Dopo la sua sconfitta sulla Croce, egli non può più
sperare nella vittoria finale. Egli è un nemico sconfitto e la vittoria
di Cristo su di lui è già in atto, anche se ci vorrà ancora un po' di
tempo per la sua decisiva e finale capitolazione che avverrà alla
seconda venuta di Cristo.
LA SUPREMAZIA DI CRISTO trascende la potenza del Diavolo.
Coraggio, dunque! Non v'è demonio che Egli non possa schiacciare; non
v'è problema che Egli non possa risolvere; non v'è preghiera che Egli
non possa esaudire; non v'è malattia che Egli non possa guarire; non v'è
peccatore che Egli non possa salvare; e non v'è credente che Egli non
possa santificare. Alleluja! Cristo ha vinto! Coraggio! Coraggio,
fratelli! Avanti!
TOCCA A NOI LASCIAMOCI GUIDARE DA GESU'.
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